Quanto al tessitore, è il rapporto dell’ostinato nel suo lavoro, colui che cerca di cercare o spinge nel suo lavoro, come il viaggiatore, il gladiatore con la spada sul cavallo e la gamba nei cavalieri, e forse il tessitore indicò l’edificio sopra il muro, il compositore delle energie che venivano manipolate da sotto nel muro su cui era montato, e pesò con la sua bilancia lo cucì e lo colpì con la sua ascia . E forse indicato dal tessitore, dal classificatore e dall’aratore . L’arazzo può riferirsi a ciò che una persona ha in termini di malattia, preoccupazione, viaggio, conflitto, lettura o scrittura . Chiunque tagli la sua trama, finirà la sua preoccupazione, il suo lavoro, il suo viaggio e ciò che tratta, altrimenti gli rimarrà la maggior parte del suo telaio completo, e si diceva che la tessitura è un viaggio, e la tessitura si diceva che fosse un argomento .